VACCINAZIONE ANTI-INFLUENZALE 2017-2018

L’influenza è una malattia causata dai virus influenzali di tipo A e B1 che colpiscono le vie respiratorie provocando febbre, mal di testa, malessere generale, dolori muscolari, stanchezza, mal di gola, tosse e soprattutto nei bambini nausea, vomito e diarrea. A differenza del raffreddore, i sintomi sono improvvisi, più intensi e duraturi. La maggior parte delle persone guarisce in pochi giorni, ma in alcuni casi possono svilupparsi complicanze anche molto gravi, come polmonite, bronchite, otite e sinusite, che possono portare al ricovero in ospedale o addirittura alla morte.
Gli anziani, i bambini piccoli, le donne incinte e le persone con condizioni croniche, come ad esempio il diabete, le malattie immunitarie o cardiovascolari e respiratorie, sono maggiormente a rischio di malattia grave, ma casi gravi di influenza si possono verificare anche in persone sane.
L’influenza si trasmette facilmente attraverso goccioline di muco o saliva. Il periodo di incubazione è di circa 2 giorni, quindi anche una persona apparentemente sana può essere contagiosa. Per questo è facile contrarre l’influenza in ambienti chiusi e affollati oltre che in comunità, come le scuole, i luoghi di lavoro e le case di cura.
Alcune semplici azioni, come lavare spesso le mani, coprire naso e bocca quando si tossisce e starnutisce, rimanere a casa se malati, aiutano a limitare la diffusione dell’influenza.
Tuttavia, secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità il metodo più efficace per prevenire l’influenza e proteggersi dalle sue conseguenze è la vaccinazione.
I vaccini antinfluenzali contengono parti di virus inattivato e non possono provocare l’influenza; gli effetti collaterali come febbre, rossore, prurito sono lievi e transitori.
Sicura ed efficace la vaccinazione protegge i più fragili e riduce assenze da scuola e dal lavoro con vantaggi per tutti.
La vaccinazione antinfluenzale è offerta in modo gratuito alle persone che rientrano nelle categorie a rischio, tra cui soggetti di età superiore ai 65 anni, malati cronici, donne incinte, medici ed operatori sanitari, familiari e contatti di soggetti ad alto rischio.
Il periodo migliore per vaccinarsi è quello autunnale, da metà di ottobre fino a dicembre.
Chiedi al tuo medico o farmacista informazioni sull’influenza, e come prevenirla con la vaccinazione.